Sulla strada di via Urbana, in due
giorni mi sono ubriacato di visi, storie, voci. Ho conosciuto un
sacco di persone, ho venduto una valigia di copie de "Il drago
non si droga".
Ho regalato tautogrammi, stretto mani, scambiato baci.
Una bambina mi ha fatto da mascotte, e mi ha pure fatto leggere il suo libro preferito, una versione smart di racconti epici.
Non sarà sempre così, non lo è stato prima di questo weekend. Scrittore per strada però mi sembra che stia acquistando senso.
Ho regalato tautogrammi, stretto mani, scambiato baci.
Una bambina mi ha fatto da mascotte, e mi ha pure fatto leggere il suo libro preferito, una versione smart di racconti epici.
Non sarà sempre così, non lo è stato prima di questo weekend. Scrittore per strada però mi sembra che stia acquistando senso.
Nessun commento:
Posta un commento