martedì 22 marzo 2016

I fatti vostri

 "I fatti vostri" per me significano: casa della nonna, tagliatelle fatte a mano, ragù; in attesa del pranzo saltavo sul divano in soggiorno, oppure giocavo a briscola col nonno, cercando di vedergli le carte attraverso lo specchio ormai pieno di macchie della vecchiaia.
 Da piccolo mi piaceva questa cosa del Comitato: la voce che interveniva dall'alto a mo' di deus ex machina; poi c'era quel camioncino, e un gioco coi telespettatori.
 "I fatti vostri" da oggi significheranno anche altro. Cosa, di preciso, lo scoprirò verso le 11.
 Chi ha voglia di ascoltare la mia R si guardi Rai 2.
 (per la gioia di Spampa, Puzzana e Buoso, ho messo la camicia)

Nessun commento:

Posta un commento