martedì 11 ottobre 2016

Trieste, arrivederci a presto

Trieste mi ha accolto senza darmi subito il permesso di piazzarmi sul suo suolo.
 Trieste mi ha regalato il tramonto più bello di quest'anno da Scrittore per strada.
 Trieste ieri mi ha salutato con la Bora, un freddo boia e la pioggia.
 Trieste e il suo giornale più letto, "Il Piccolo", hanno spronato Bruna a contattarmi su Facebook: ieri è venuta a conoscermi nella stazione dei treni, mi ha offerto un caffè e si è accaparrata l'ultimo dei 45 draghi portati in Friuli-Venezia Giulia.
 Trieste è una città di confine, senti chi parla in sloveno e chi in dialetto stretto.
 Trieste ti studia, ti scruta col sopracciglio a uncino; poi però ti dice: Alla fine mi sei simpatico, torna a trovarmi e scusami per la diffidenza iniziale.
 Trieste, ti ho capita e ti rispondo: Ma sì, non preoccuparti, arrivederci a presto e grazie.

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