sabato 7 aprile 2018

Un regalo è sacro

Con la nuova macchina da scrivere, la Lettera 92 rossa.
Un ragazzo si ferma e mi fa: La vendi?
No, mi serve.
Ti do cinquanta euro.
No, rido, non la vendo.
Settantacinque?
Scuoto la testa.
Ottantacinque, dài. Mi serve per la collezione di mio zio.
Mi spiace, ma è un regalo; per me un regalo è sacro.
E io ti regalo cento euro.
E io in cambio ti regalo dieci libri.
Li mortacci, e se ne va.

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