lunedì 3 dicembre 2018

Tautogramma in D

Di domenica due dicembre dovevamo discutere di:

 Dimora di Dylan Dog.
 Dimostrando di disporre del distintivo, due detective distrettuali domandarono:
 – Disturbiamo?
 – Dipende.
 – Desideriamo Dylan Dog.
 – Devo dissuadervi dal divorarlo: di domenica diventa difficile da digerire.
 – Divertente. Distoglilo dal divano.
 – Desolato, dichiaro Dylan Dog disperso da dicembre.
 – Davvero?
 – Dal diciassette dicembre.
 – Descrivicelo.
 – Detective del demonico; disponeva di dodici divise distinguibili dal dislivello di deodorante; districava delitti dispensando dappertutto delle discrete doti deduttive, difatti debellava delinquenti disumani, deformi, diab-
 – Domestico demente, definiscici Dylan Dog durante dicembre.
 – Dimagriva, deperiva, delirava; dal diario distaccava disegnini di donne disinibite. Disquisiva dettagliatamente del didietro, del davanti, delle delicate dieci dita di Dowell.
 – Dopodiché?
 – Dapprincipio diventò depresso. Decise dunque di dimenticarla, discorrendo delle divine dimensioni del davanzale di Daniels. Dilapidò diverse dosi di denaro donandole dischi, dipinti, diamanti.
 – Data del decesso di Daniels: diciotto dicembre.
 – Diamine.
 – Domattina Dylan Dog dovrà delucidarci.
 – Dubito. Detesta detergere.

Nessun commento:

Posta un commento