Insieme al cantautore Marcello Ubertone
ho concluso una settimana di tour che ci ha portati in Calabria, in
Ciociaria, a Terracina, tra i Castelli Romani e nel centro della
capitale. Mercoledì a Roma una signora ci ha minacciati: avrebbe
chiamato i vigili e i carabinieri e i militari, se avessimo osato
iniziare senza permesso il nostro spettacolo di teatro canzone in Piazza
della Madonna dei Monti. Il titolare del locale accanto a noi (è
successo davvero, giuro) ci ha urlato di
fregarcene e di esibirci, così ci siamo detti: Va be', rischiamo e
proviamo. Fatta anche questa, posso scrivere ora. Dai nostri testi (canzoni
sue, tautogrammi miei) sono usciti liberamente Ulisse e Socrate e Dante,
un drago, vampiri e mannari, lo squalo e Homer Simpson. Questi
personaggi leggendari si sono beccati più di un applauso, lunga vita al
mito e un saluto dal Vostro Umile Narratore.
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