domenica 28 giugno 2020

Andata e ritorno

Ieri sono andato a Ferrara con la macchina da scrivere. In Piazza Trento Trieste c'erano anche un musicista e un ragazzo che faceva bolle di sapone. Si sta provando a tornare alla normalità, ma sono ancora poche le persone che si avvicinano. Chi ha scelto di vivere nella precarietà, per il desiderio di avere (quasi) il pieno potere sui propri spazi e sul tempo, ora si trova a pensare di avere sbagliato molti calcoli.

Nessun commento:

Posta un commento