Sabato
c'era un freddo umido che ti addentava, sentivo mordere sui piedi e sui
lobi delle orecchie. Piovigginava, per di più. Smetteva, riprendeva,
gli ombrelli erano confusi. Ma sono rimasto comunque lì fermo, per ore,
speranzoso. Un babbeo al cubo. Ieri invece col sole la gente era più
disposta a sapere cosa scrivo, dovrei avere racimolato pure due inviti
per cose carine. Sempre avanti, andale andale!
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