C'è
stato un momento in cui ho pensato di mollare, scrivere un ultimo post e
chiudere il progetto. Mi sembrava che tutto quanto avevo fatto negli
anni precedenti non avesse più senso, anzi peggio: mi ero convinto che
fosse un'illusione. Appena finito il lockdown della primavera 2020 mi
sono riposizionato subito, ma in pochi si avvicinavano; ho rarefatto
tantissimo le uscite con la fida Olivetti. Poi in autunno ogni tot
settimane si entrava in zona rossa e la mobilità era limitata
al massimo. È stato in quel periodo che sono stato lì lì per scrivere
una sorta di lettera di addio. È stato in quel periodo però che ho
capito quanto mi aveva fatto bene stare per strada a spacciare storie:
ho conosciuto migliaia di persone e di decine e decine di queste sono
diventato amico. È grazie alle ore lungo le vie che ho fatto pace con la
mia voce, i miei denti, le mie capacità. E così ho pensato che col
cavolo che avrei mollato: ho deciso di rilanciare e prendere la bici e
fare un giro del Polesine, dove ero tornato a vivere dopo 4 anni a Roma.
Una delle prime tappe è stata Adria e in accordo con l'amministrazione
mi sono messo in Piazza Groto. SABATO sarò di nuovo lì, salvo imprevisti
meteorologici. Dalle 10:30 alle 13. Groto, per chi non lo sapesse, è un
poeta adriese e ha scritto uno dei primi tautogrammi in italiano.
Cercherò di onorarlo al meglio!
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