Quanto guadagni?

 Ieri mi si avvicina un tipo. Tutto agghindato, mani in tasca e sorridente. Gli regalo un tautogramma e lui lo legge, ogni tanto sussulta in una risatina. Poi mi fa con la mascella alta:
 Sei forte. Ma ci vivi con la scrittura?
 So cosa si aspetta di sentire e non voglio dirgli che da qualche mese insegno in un liceo pubblico: per anni ho campato di sola scrittura e mi sembra irrispettoso nei confronti di quel periodo così vicino.
 Sì, rispondo, ci guadagno abbastanza tra l'arte di strada e i laboratori di scrittura e gli spettacoli che tengo in giro.
 E quanto prendi al mese?
 Glielo dico, gli dico quanto guadagnavo fino allo scorso settembre.
 Ah, sogghigna, io non saprei sopravvivere con meno di cinquemila euro.
 Quindi tra i due sei tu quello che non prende abbastanza, lo punzecchio.
 Sei forte, ridacchia e se ne va.