mercoledì 9 luglio 2025

Da Ostia a Gaeta

 Lo scorso weekend ho spacciato storie al porto di Ostia, durante il Roma Buskers Festival. Domenica è venuto a sedersi accanto a me un ragazzo che sta montando un docufilm sull'arte di strada, mi ha detto che questi festival sono un paradosso: artisti che scelgono la libertà si fanno ingabbiare in dei confini.
 Vero, ho replicato, sono però anche eventi che educano sull'arte di strada: la gente impara a capire che non è una forma di accattonaggio, ma un modo per esprimersi di fronte al pubblico più vario possibile.
 Lui ha annuito, mi ha chiesto cosa scrivo e alla fine ha detto: Sarebbe figo se preparassi uno di questi... come si chiamano?
 Tautogrammi.
 Eh, un tautogramma sulla tua attività. E un giorno che sei per strada a Roma ti vengo a filmare mentre lo leggi. Che dici?
 Daje.
 Oggi invece, se il treno prima o poi partirà da Termini, mi posizionerò a Gaeta. Ne approfitto per alternare vacanza e spaccio, come un narcotrafficante consumato. Di consumato invece ho solo la suola delle scarpe: è che ci sono affezionato, mica sono un accattone. 

domenica 22 giugno 2025

Trump - tautogramma in T

 Trump, tycoon tecnocratico,

 teorizzava tempi tranquilli,

 tregue trentennali.

 Tuttavia tempesta Teheran,

 tradendosi, truffando tutti.

 Trovo tragicomico

 tale turlupinatore triviale.

 Tramontasse, trionferei.

venerdì 13 giugno 2025

Non nominatemi Netanyahu

 Abituato ad affidarsi all'arsenale

balistico, bombarda

case, chiese, cose che custodiscono civili.

Dittatore dispotico di

etnia ebraica, è evidentemente

fanatico. Fa fuori famiglie

giustificandosi, giacché giudica guerrafondai

Hamas, Hezbollah, Houthi.

«Istigano Israele, idem innumerevoli iraniani.

La loro litigiosità,

militarmente minacciosa, merita moderazione?

No» notifica Netanyahu.

«Occorre opprimerli, organizzare operazioni

punitive. Periranno parecchie persone, però

quando quei

ribelli radicali risulteranno repressi,

spariti, sarò sazio». Sionista senza scrupoli,

trasmette tantissima tracotanza.

Un uomo urticante.

Volessi valutarlo velocemente? Voto:

Zero.

martedì 13 maggio 2025

Unghie stinte

 Domenica c'era un venticello birbante, a metà pomeriggio mi ha fatto volare via un foglietto. La ragazza bionda che passava di lì ha visto la scena e si è messa a inseguirlo, lo ha rincorso coi capelli per aria e ormai era tardi per dirle di lasciar perdere, ne ho altri, vai tranquilla. 

 Bloccato nella mia postazione, l'ho guardata mentre si avvicinava tutta contenta, esibendo il foglietto. Si è accucciata per restituirlo e le ho detto:

 Lo puoi tenere, spero ti piaccia.

 È una poesia?

 No, un tautogramma. Le ho spiegato di cosa si tratta e lei mi ha detto:

 Anche a me piace scrivere. Ma tu fai questo di mestiere?

 Per qualche anno ho campato di sola scrittura, adesso durante la settimana insegno.

 Italiano?

 Filosofia e storia. Tu invece che fai?

 Mi sono appena trasferita a Roma, sto facendo un dottorato e sono un po' indecisa se poi buttarmi nell'insegnamento alle superiori. Me lo consigli?

 Se ti piace scrivere, penso che possa stimolarti; negli ultimi due anni ho scritto più di quando campavo di sola scrittura.

 E cosa stai scrivendo?

 Una storia su un ragazzo che frequenta un liceo qui a Roma, e un giorno scopre qualcosa su di sé e i suoi genitori che lo porta a mollare tutto.

 Non dirmi troppo, facciamo così: prendo un tuo libro e, se mi piace, prenoto una copia del prossimo appena uscirà. 

 Le porgo la mano per dare legittimità al patto, lei la stringe. Ringrazio il vento per lo scherzo e osservo la biondina, già impegnata a sfogliare Il drago non si droga. Ha le unghie tinte di rosso, alza un attimo gli occhi e sorride. Sorrido anch'io, pur avendo le unghie stinte.