Domenica in Via Leonina mi accorgo che un ragazzo col bastone, non vedente, mi sta per investire; aspetto fino all'ultimo a parlare, penso che stia sentendo o sentirà a breve il mio battere sui tasti. Invece no, quindi gli dico: Ciao, qui per terra ci sono io.
Lui si ferma: Cosa stai facendo?
Sto usando una macchina da scrivere.
Mi sembrava dal suono. E perché lo fai?
Scrivo dei racconti, che regalo. E spaccio copie dei miei libri.
Spacci?
Sì, insomma: li smercio. Se vuoi ti faccio ascoltare una storia strana.
Volentieri.
Parto e lui sorride, ride in certi punti.
Piaciuto?
Sì, mi piacerebbe averlo anche se non posso leggerlo.
Certo, tieni.
Così me lo faccio rileggere a casa. Grazie!
E non so perché, ma mi sono sentito utile; contento. Il che non è poco in una domenica un po' acida.
giovedì 30 giugno 2022
Qui per terra ci sono io
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